Cuore Amiata

OBIETTIVI

Il progetto si propone, nell’ambito di un processo di sviluppo rurale integrato, di avviare forme attive di animazione e d’integrazione tra risorse sociali e risorse agricolo-rurali attraverso la creazione di reti innovative e di servizio. Per riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati è opportuno valorizzare la comunità locale rurale da un punto di vista sociale ed economico, promuovere modalità innovative d’inclusione di soggetti a più bassa contrattualità abitanti nel territorio dell’Amiata e favorire la crescita della reputazione del sistema d’impresa. In ultimo, ma non per questo meno importante, promuovere una migliore caratterizzazione del territorio interessato.  Il progetto mira ad inserire le aziende agricole nel comparto dell’agricoltura sociale a supporto della rete dei servizi. Guardando agli utenti del progetto (soggetti con svantaggio) è fondamentale riuscire ad incrementare la loro autonomia, migliorare le abilità relazionali e manuali e potenziare le competenze comunicative, cognitive ed espressive di ognuno di loro.

CAPOFILA E PARTNER

Capofila del progetto è l’Unione dei Comuni dell’Amiata Grossetana. Il progetto è sostenuto da CoeSO (società della della salute delle zone Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana) e dall’Università di Pisa. Il Quadrifoglio Gruppo Cooperativo è partner dell’iniziativa e si occupa di coordinare le varie fasi delle attività. Coinvolte anche tre aziende agricole del territorio: azienda Agricola Monaci Francesco, Agriturismo la Silva e Podere Bellavista.

ATTIVITÀ

Il Quadrifoglio partecipa a Cuore@Amiata come uno dei soggetti portanti, in modo da svilupparne finalità sociali ed educative. Nel progetto è previsto un percorso di avvicinamento all’ambiente rurale e al lavoro agricolo per soggetti in situazione di svantaggio sociale, con problematiche di diversa gravità (fisico, psichico, cognitivo, sociale, ecc.) che possano ricavare beneficio dalla cura di un orto, giardino, coltivazione od allevamento e che siano in carico ai servizi socio-sanitari dell’Azienda Usl Toscana Sud Est. Il progetto infatti prevede inserimenti di riabilitazione psicosociale attraverso le terapie orticolturali, della coltivazione agricola e dell’allevamento. Le attività che si svolgeranno durante tutta la durata del progetto sono a supporto di programmi di riabilitazione psicosociale e a favore di persone in situazione di disagio. Le attività si svolgono preferibilmente in un contesto di gruppo (da 4 a 10 persone, a seconda della gravità del disagio), inoltre l’intero progetto per alcuni utenti può rientrare in un percorso propedeutico all’avviamento lavorativo (collegamento con l’inserimento socio-terapeutico) o essere un’esperienza con finalità intrinseche. L’Azienda ospitante mette a disposizione il terreno, gli attrezzi, le sementi, ecc. e un operatore agricolo qualificato Nello specifico la Cooperativa Il Quadrifoglio si occupa di coordinare e garantire gli spostamenti dei partecipanti dal domicilio o punto di raccolta, alle varie aziende che ospitano le attività previste dal progetto.

I gruppi durante le attività previste presso le aziende vengono seguiti da operatori Socio Assistenziale addetto alla cura ed all’igiene dei partecipanti, educatore/Animatore Socio Educativo. La Cooperativa collaborerà inoltre alla valutazione dei risultati per ognuno dei soggetti inseriti. All’interno di Cuore@miata è prevista un’attività propedeutica, definibile come progettazione informativa e “formativa” delle aziende agricole, assieme ad attività divulgative, di preparazione e di valutazione. La cooperativa, infine, nel progetto ha anche il compito della preparazione, realizzazione e coordinamento di azioni di diffusione e disseminazione dei contenuti e risultati.